Il manifesto della "Associazione di Psicologia Umanistica" prevedeva alcuni punti fondamentali:
* L'elemento primario della psicoterapia è la persona, studiata nella sua interezza, oltreché l'esperienza e la comprensione, come oggetto e strumento di indagine, che relega in un ruolo secondario sia le interpretazioni, sia il comportamento manifesto;
* In contrapposizione ad una visione dell'essere umano meccanicista e determinista, è necessario valorizzare l'autorealizzazione, la creatività, le scelte.
* Valorizzazione della dignità della persona e dello sviluppo del suo potenziale latente.
L'idea centrale che coagula l'operato di scuole e autori per tanti versi divergenti, nella grande corrente della psicologia umanistica, è il tentativo di definire un nuovo concetto di "salute". L'individuo "sano", in questa prospettiva, sarebbe colui che giunge alla propria "autorealizzazione", al pieno sviluppo delle proprie potenzialità, colui che diventa ciò che è, e non un semplice "adattato".
Nessun commento:
Posta un commento